A dieci anni dalla sua scomparsa, dal 9 marzo al 7 maggio, mostra dedicata a Bertina Lopes nel nuovo spazio romano della londinese Richard Saltoun Gallery a Via Margutta. L’esposizione inaugurale della galleria guidata da Caterina Antonaci (Associate Director) e Chiara Marino (Gallery Manager), celebra i 70 anni anni di attività della grande artista, indimenticabile amica del Centro Antinoo, con il fondamentale supporto dell’Archivio Bertina Lopes guidato da Francesco Confaloni.
Un catalogo con testo di Mary Angela Schroth (direttrice di Sala 1 a Roma) accompagna la mostra.
“Nata sotto il colonialismo in Mozambico, Lopes completò i suoi studi d’arte a Lisbona e tornò a Maputo come insegnante nel 1953. Il suo contatto con i poeti, gli scrittori e gli attivisti politici del suo paese fu fondamentale per formare le sue convinzioni antifasciste e anticoloniali. Questo costrinse Lopes a lasciare il Mozambico nel 1961, tornando a Lisbona per continuare il suo lavoro artistico. Processata dalla PIDE (Polizia Portoghese Internazionale e di Difesa dello Stato), fuggì dal Portogallo, arrivando a Roma nel 1963 grazie a una borsa di studio della Fondazione Gulbenkian di Lisbona.
Lopes ricoprì un ruolo vitale nella capitale, servendo poi come addetto culturale dell’ambasciata del suo paese. Famose le cene organizzate con suo marito Francesco Confaloni; un salotto per diplomatici, giornalisti e intellettuali africani ed europei. Fece amicizia con molti dei protagonisti della scena artistica italiana, tra cui Marino Marini, Renato Guttuso, Carlo Levi e Antonio Scordia, nonché con critici e direttori di musei.
Lopes ha rappresentato il Mozambico in numerose mostre culturali ufficiali in tutto il mondo, due volte alla Biennale di Venezia, e ha ricevuto premi e riconoscimenti per il suo impegno nella promozione dell’arte e della pace. Oggetto anche di due mostre alla Fondazione Gulbenkian di Lisbona (1973; 1979) e di due grandi retrospettive a Roma a Palazzo Venezia (1986) e al Palazzo della Cancelleria Apostolica (2002)”
foto Archivio Bertina Lopes