Il compositore fiorentino Lorenzo Pescini nel suo ultimo album “Parliamo di noi”, uscito il 30 ottobre scorso, ha composto su incoraggiamento della studiosa Maria Francesca Gallifante, due musiche: “Il valzer dei ricordi” tradotto non in inglese, ma in francese “La valse d’Antinoüs” in omaggio a Marguerite Yourcenar e alla sua opera “Memorie di Adriano”, che la rese celebre. La seconda è un omaggio alla Yourcenar: “Marguerite“.
ll brano “Canone di Stenone”, dedicato al grande anatomista, fondatore della geologia e vescovo danese Niccolò Stenone (1638-1686), è stato premiato il 5 dicembre scorso, a Firenze, presso la basilica di San Lorenzo, con il riconoscimento “Medaglia di Stenone”.
Lorenzo Pescini, classe 1968, ha conseguito il Diploma di pianoforte al Conservatorio di Firenze con la Maestra Francesca Meneghel per poi vivere variegate esperienze artistiche componendo musica di generi molto diversi tra loro: dal rock alla musica da chiesa, dalla new age alla musica pop. Negli ultimi 3 lustri si è dedicato principalmente alla composizione di musiche per pianoforte ed altri strumenti realizzando 6 album.
Il penultimo album “Piano di fuga”, cui hanno partecipato svariati artisti di tutta Italia, è stato dedicato alla lotta contro i tumori e i proventi sono stati devoluti alla LILT Sezione Sanremo-Imperia. La musica di Pescini è regolarmente interpretata da grandi musicisti internazionali ed è presente in programmi di sala. Complessivamente si stima che le composizioni di Pescini siano state ascoltate 5.000.000 di volte in oltre 180 Paesi.